di Luca Cangemi, Segreteria Nazionale PCI, responsabile nazionale scuola e università
“La contestazione studentesca alla Sapienza è giusta e necessaria”- ha dichiarato Luca Cangemi .
“Il provocatorio convegno che sotto il significativo patrocinio dell’ associazione Treelle ( ispiratrice padronale delle peggiori scelte sull’ istruzione) riuniva la Gelmini e l’attuale titolare del MIUR, rappresenta la chiara quanto disatrosa continuità delle politiche delle classi dominanti sugli apparati della conoscenza
Come hanno sottolineato giustamente gli studenti l’ Università é stata distrutta da politiche scellerate.E non si avverte alcuna inversione di tendenza e neanche una, eticamente e politicamente doverosa, riflessione critica.
Una parte sempre piu’ grande dei giovani italiani e’ esclusa dagli studi universitari, la ricerca e la didattica sono massacrate, sul futuroculturale, tecnologico e scientifico del paese e’ stata posta una gravissima ipoteca. E si vuole continuare così.
Una parte sempre piu’ grande dei giovani italiani e’ esclusa dagli studi universitari, la ricerca e la didattica sono massacrate, sul futuroculturale, tecnologico e scientifico del paese e’ stata posta una gravissima ipoteca. E si vuole continuare così.
Noi non ci stiamo. E’ tempo di una mobilitazione forte ed estesa negli Atenei per sconfiggere la linea politica dominante e voltare pagina”.-ha concluso Cangemi.
[…] Fedeli e Gelmini alla Sapienza: la contestazione è giusta. […]