di Ufficio stampa
Messaggio di cordoglio del PCI
Cari José Reinaldo e Conceiçao, la perdita di un figlio è un dolore talmente atroce da non poter essere descritto da lingua umana. Riuscire a comprenderlo è anch’esso un atto di una difficoltà disumana, talmente inimmaginabile è lo strazio della perdita. Ci teniamo, per quanto sia possibile, a starvi vicini ed esprimervi tutto l’affetto di cui siamo capaci. D’altronde, perdere un compagno ci fa sentire tutti un po’ più soli… Vi abbracciamo forte, in un abbraccio che elimini le distanze, che ci renda tutti uniti, come deve essere nella nostra grande famiglia.
A nome del PCI, Giusi Greta Di Cristina, del Dipartimento Esteri Pci e responsabile per le relazioni con l’America Latina
FORTUNA*
Colgo la fortuna
Di avere amici come quelli che ho
Di avere sempre visto un nord
Fortuna di sentire la brezza del vento Camminando E il sole che sorge
Fortuna di sentire il profumo Dei capelli setosi Nonostante fossero presi dal piacere In altri corpi
Fortuna di donne Che compagne o amiche Hanno fatto dell’ affetto un balsamo Che curasse le mie ferite
Fortuna di superare i disamori E poter respirare sollevato E nonostante lascino rancori Mirare ad un apprendimento
Fortuna di vivere tra amici Tanto amati come solo essi sono
Fortuna di sapere che ancora Pulsa il cuore.
(*poesia di Daniel Ilirian Carvalho; traduzione a cura di G.G. Di Cristina)
Nota dal PCdB ( Partito Comunista del Brasile)
È scomparso, lo scorso giovedì 13 aprile, Daniel Ilirian Carvalho. Figlio dei compagni José Rinaldo Carvalho e Maria da Conceiçao Tupinambá, del PCdB ( Partito Comunista del Brasile), Daniel era dottore in Storia, era un poeta ed era un comunista. Era nato in Albania nel 1981, quando i suoi genitori stavano lavorando in quel Paese per il Partito; arrivò in Brasile ad appena un anno, col ritorno di José Reinaldo e Conceiçao. Daniel ha pubblicato parte della sua opera poetica con la “Confraría dos Poetas”. È scomparso circondato dall’ affetto dei suoi familiari e amici e, poco prima della scomparsa, nella sua stanza, è stata eseguita l’Internazionale Comunista e l’inno dei Corinthians. Daniel Ilirian è morto a 36 anni, lasciando in tutti coloro che lo conoscevano un sentimento di grande costernazione per la perdita irreparabile di un giovane che incantava per il suo talento, per l’ intelligenza e per lo spirito solidale che emanava in ogni gesto. I genitori ringraziano commossi i gesti di affetto e solidarietà che hanno accompagnato Daniel nelle ultime settimane.