di Ufficio Stampa
Roma. Mercoledì 5 aprile, presso la sede dell’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela , una delegazione del Partito Comunista Italiano composta dal compagno Fosco Giannini, della Segreteria nazionale e responsabile del Dipartimento Esteri e dal compagno Juri Carlucci, del Dipartimento Esteri, si è incontrata con S.E. l’Ambasciatore della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso la Repubblica italiana, Julian Isaías Rodríguez Díaz.
La delegazione, portando i saluti del segretario nazionale del PCI, compagno Mauro Alboresi, ha informato dettagliatamente l’Ambasciatore della genesi costituente che ha portato alla ricostruzione del PCI, un processo di accumulazione di forze al quale hanno partecipato migliaia di militanti intervenuti in più di cento assemblee territoriali. I delegati all’ Assemblea costituente tenutasi nel giugno 2016 nei pressi di Bologna, hanno approvato all’unanimità il documento congressuale, incentrato su valori cardine dell’antimperialismo, dell’internazionalismo, della critica radicale dell’ideologia capitalistica che governa l’Unione europea e della lotta contro la NATO e per l’uscita dell’Italia dalla NATO.
Di seguito, l’analisi della delegazione del PCI si è soffermata sul ruolo delle rivoluzioni in America Latina in chiave antimperialista, in particolare quella avvenuta in Venezuela e quella avvenuta a Cuba e sul progetto del Socialismo del XXI Secolo, che può trovare anche nel pensiero gramsciano – come è stato affermato dal compagno Giannini – le sue tesi di origine.
La delegazione del Dipartimento esteri del PCI ha espresso la massima solidarietà al Venezuela per il caotico clima di violenza scatenato, da un lato, dai controrivoluzionari e dall’altro dagli Stati Uniti d’America, un clima di violenza controrivoluzionaria filo imperialista che si è scatenato anche in un altro importante stato latinoamericano, il Brasile, Paese che, non a caso, fa parte dell’Alleanza BRICS.
L’Ambasciatore Rodríguez Díaz, condividendo le analisi politiche avanzate dalla delegazione del PCI, ha sottolineato quanto sia importante unire tutte le forze per creare un movimento contro il capitalismo e ha individuato nel progetto di unità insito nel nuovo Partito Comunista Italiano una risorsa imprescindibile che darebbe forza a qualunque movimento, ovunque. L’Ambasciatore ha messo in evidenza la centralità della filosofia marxista e di Gramsci quali perni nell’organizzazione della forza di una nazione ed ha reso onore alla recente vittoria del presidente socialista Lenín Moreno in Ecuador, nuovo trionfo all’interno del ciclo delle vittorie politiche e sociali in America Latina. L’Ambasciatore, dopo aver espresso il suo sdegno per la grave alterazione istituzionale da parte dell’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) a danno del Venezuela, ha ringraziato il PCI per l’incondizionata solidarietà augurandosi relazioni proficue.
La delegazione del PCI e S.E. l’ Ambasciatore Rodríguez Díaz hanno convenuto sulla necessità di mantenere forte il rapporto politico e istituzionale e di costruire iniziative pubbliche di sensibilizzazione ed informazione su tutto il territorio nazionale.
Julian Isaías Rodríguez Díaz, Ambasciatore della Repubblica Bolivariana del Venezuela presso la Repubblica italiana;
Fosco Giannini, segreteria nazionale PCI, responsabile Dipartimento Esteri.