Come Partito Comunista Italiano esprimiamo piena solidarietà a Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, per il vile attentato subito.
Chef Rubio da anni sostiene la causa palestinese e la causa di una pace giusta in Palestina. Ma in questo clima guerrafondaio e di sostegno acritico alla NATO, alimentato dal governo e dalle opposizioni, parlare di Pace e di giustizia sta diventando un problema, un problema che viene risolto con gli attentati vigliacchi delle squadracce.
Le immagini del volto tumefatto e insanguinato dello Chef sono drammatiche e gridano giustizia.
Anche per questo saremo in Piazza il Primo Giugno!”
“Terroristi. Questi sono gli ebrei sionisti.
Mi hanno aspettato fuori casa in 6 e hanno tagliato i fili del cancello per massacrarmi”. Così, su X, Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, postando video e foto dell’aggressione. Nelle immagini si vede lo chef con sangue sul volto e sulla testa e un occhio gonfio che dice “mi hanno massacrato di botte, hanno bloccato il cancello elettrico”, afferma Rubini, postando poi foto dell’interno di un auto con vetri rotti.