LEONARD PELTIER È INNOCENTE, COLPEVOLE SOLO DI ESSERE UN INDIANO D’AMERICA.

Ieri la U.S. Parole Commission ha respinto la richiesta di Leonard Peltier di tornare libero dopo 49 anni di detenzione in carceri di massima sicurezza. Condannato a due ergastoli con un processo precostituito, prove false, testimonianze estorte, Leonard Peltier ormai quai ottantenne e malato deve restare in carcere anche se è INNOCENTE. Leonard Peltier è stato condannato per un semplice motivo: è un attivista nativo americano che ha sempre lottato per il riscatto del suo popolo.

Con questo ulteriore atto, gli Stati Uniti si dimostrano per quello che realmente sono, un impero che non tollera il dissenso specialmente quando questo mette in discussione le politiche discriminatorie, razziste e di classe sulle quali si basa il sistema di quel paese a prescindere dal governo in carica.

Negare a Leonard Peltier il diritto di vivere gli ultimi anni della sua esistenza da uomo libero è la dimostrazione che gli Stati Uniti d’America sono un paese tutt’altro che democratico. Una nazione che basa il concetto di giustizia sulla vendetta e sulla persecuzione delle persone considerate ritenute pericolose per il solo fatto di pensare e di lottare per un mondo migliore nel quale tutti abbiano gli stessi diritti.

LEONARD PELTIER È INNOCENTE, COLPEVOLE SOLO DI ESSERE UN INDIANO D’AMERICA.  CONTINUIAMO LA LOTTA PER LA SUA LIBERTA’.

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