La maggioranza dei cittadini che hanno votato nelle Elezioni Presidenziali di domenica 28 luglio hanno confermato alla Presidenza della Repubblica Bolivariana del Venezuela Nicolas Maduro Moros, candidato del PSUV, rinnovando così la loro fiducia nel processo rivoluzionario, bolivariano e socialista sancito nel 1998 con la vittoria elettorale e l’insediamento alla Presidenza del Comandante Hugo Chavez Frias.
Il Partito Comunista Italiano ritiene di fondamentale importanza per l’America Latina e non solo il processo storico iniziato il 4 febbraio 1992 dall’insurrezione militare capeggiata da Hugo Chavez e dal movimento militare bolivariano, che si proponeva di rovesciare il sistema neoliberista venezuelano di allora, fondato sull’alternanza al governo del partito socialcristiano COPEI e di quello “socialdemocratico” AD. Quella insurrezione, apparentemente sconfitta, fu l’origine dell’accumulazione di forze che portò alla vittoria elettorale del 1998 e all’inizio della costruzione del “Socialismo del XXI Secolo”.
Il Venezuela bolivariano, nei suoi venticinque anni di vita, con la sua alleanza rivoluzionaria civica e militare, la sua avanzata Costituzione, usando i proventi delle sue immense risorse petrolifere per combattere la povertà e favorire l’indipendenza energetica dell’America Latina dagli USA, si è posto alla guida del processo di unificazione latinoamericana e della lotta contro le transnazionali e l’imperialismo.
La politica estera del Governo Bolivariano, che ha formalizzato la richiesta di ingresso nei BRICS, è un tassello importantissimo della partita mondiale, guidata dalla Cina Popolare, per la creazione di un nuovo equilibrio multipolare, che ponga fine alla supremazia imperiale degli USA e democratizzi i rapporti fra le nazioni ed i popoli, condizione fondamentale di una pace mondiale che può essere fondata soltanto sulla giustizia.
Nel congratularci con il rieletto Presidente Nicolas Maduro Moros, auguriamo con spirito fraterno e militante al popolo venezuelano il superamento di tutti gli ostacoli esterni ed interni che cercano di vanificare la Rivoluzione ed il raggiungimento di un’unità sempre più stretta e fraterna di tutti coloro che in Venezuela si propongono di costruire una società socialista sempre più prospera e partecipata.
IL PARTITO COMUNISTA ITALIANO
« El Partido Comunista de Venezuela (PCV) ha destacado este lunes mediante un comunicado que la votación reflejó “una clara intención de cambio político” en el país, por lo que hace un llamado a “unir fuerzas” para defender “la voluntad del pueblo venezolano” expresada en las urnas.
“La denuncia de un supuesto intento de vulneración del sistema electoral, hecha por el presidente del Consejo Nacional Electoral (CNE), Elvis Amoroso, lejos de brindar las garantías necesarias al proceso, profundiza las dudas sobre los resultados presentados. En tal sentido, exigimos al CNE la publicación de la totalidad de las actas de votación (tal y como lo establece el reglamento electoral), así como la máxima transparencia en el escrutinio de los resultados”, señala el comunicado del partido, que rompió con el llamado Gran Polo Patriótico de Nicolás Maduro en 2020.»
https://elpais.com/america/2024-07-30/el-partido-comunista-de-venezuela-pide-defender-la-voluntad-del-pueblo-venezolano-y-exige-la-publicacion-de-las-actas.html#