Il Partito Comunista Italiano ha aderito al Comitato “Jadue Libre Italia”, un’iniziativa di solidarietà con Daniel Jadue, Sindaco comunista cileno eletto per tre volte consecutive, ex candidato a Presidente e dal 3 giugno sottoposto ingiustamente a carcerazione preventiva.
Si tratta dell’ennesimo caso di “lawfare” in America Latina.Daniel Jadue è noto per la sua straordinaria gestione del Comune di Recoleta (situato nella regione metropolitana della capitale Santiago), la quale ha visto la realizzazione di numerosi progetti innovativi a beneficio della comunità.
Tra i suoi successi ricordiamo l’introduzione di farmacie popolari, le quali hanno reso accessibili i farmaci essenziali a prezzi contenuti, e la promozione di politiche abitative volte a garantire una casa dignitosa a tutti i cittadini.Il fatto che un Sindaco (e perfino comunista) abbia messo in discussione gli interessi delle aziende private farmaceutiche e sanitarie, non poteva non attirare su di sé una serie di attacchi sistematici, prima a livello politico e poi giudiziario.
Come ha scritto lo stesso Jadue in una lettera dal carcere indirizzata al Comitato Centrale del Partito Comunista del Cile: “Questa misura di detenzione cautelare non è soltanto sproporzionata e ingiusta, ma anche profondamente politica. Ciò è dimostrato dal fatto che il Pubblico Ministero sostiene che il problema è nell’esistenza di un’ideologia che pretende di intervenire sul mercato; quando sostiene, con spudorata sfacciataggine che il problema è ritenere che le necessità delle persone debbano essere risolte dallo Stato. Ad essere perseguite sono le nostre idee”.
Il Cile è governato dall’11 marzo 2022 dal Presidente Gabriel Boric, sostenuto da due coalizioni, una di sinistra e l’altra di centrosinistra. Il Partito Comunista guida tre importanti ministeri e presiede la Camera dei Deputati.In un quadro di debolezza del governo (che non ha la maggioranza in Parlamento), di contraddizioni al suo interno e di attacco forsennato da parte di una destra sempre più nostalgica del regime di Pinochet, il Partito Comunista del Cile rappresenta un elemento forte di resistenza ideale, politica e di unificazione popolare. Per questo viene colpito.
Il 12 luglio scorso, con la partecipazione di oltre cento personalità tra politici, artisti e giuristi provenienti da diversi Paesi, è stato istituito il Comitato Internazionale di Solidarietà con Daniel Jadue. È stata costituita anche una Sezione italiana.
Al compagno Daniel Jadue e al Partito Comunista del Cile va tutta la solidarietà militante del Partito Comunista Italiano.
PCI – DIPARTIMENTO ESTERI