BASTA OMICIDI SUL LAVORO!!!!!!
Ieri a Bologna, si è verificata verso le 17.20 in uno stabilimento in via Persicetana Vecchia, zona Borgo Panigale una violenta esplosione. Il bilancio è di 2 morti, uno deceduto dopo il trasporto in ospedale, mentre sono undici le persone
ferite e ricoverate. L’incidente si è verificato in un capannone della Toyota Material Handling, multinazionale che si occupa di movimentazione merci.
A saltare in aria sarebbe stato un compressore e lo scoppio ha fatto crollare
parte del capannone.
Adesso, speriamo, si accerteranno le responsabilità e l’ennesimo “battersi il
petto” da parte delle Istituzioni che come diceva De Andrè “lo Stato che fa Si
costerna, s’indigna, s’impegna. Poi getta la spugna con gran dignità”.
La realtà è che, per l’ennesimo incidente sul lavoro, due lavoratori non torneranno a casa.
Il Partito Comunista, in collaborazione con l’Osservatorio sui morti sul lavoro
di Carlo Soricelli, da anni denuncia questa situazione.
Per tale motivo il Partito Comunista Italiano ha aderito e partecipato al Presidio
indetto dal Sindacato SGB di Venerdì 25 ottobre alle ore 10,00 sotto la Prefettura
di Bologna e allo Sciopero di 24 ore indetto per protestare contro l’ennesima strage
di lavoratori.
PARTITO COMUNISTA ITALIANO –
EMILIA ROMAGNA
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Stamattina c’è stato un presidio davanti alla Prefettura di Bologna in occasione dello sciopero indetto da tutte le sigle sindacali a seguito della morte dei due lavoratori della Toyota di Bologna, avvenuta per un incidente nella stessa fabbrica.
Alla tragedia, che ha portato alla morte di due lavoratori e al ferimento di altri 10, si è aggiunta la beffa, tutte le lavoratrici e i lavoratori della fabbrica sono sono stati posti in cassa integrazione.
Nell’ intervento del Compagno Ivan Lisanti, della Segreteria regionale PCI Emilia-Romagna, candidato alle prossime elezioni regionali è stata espressa tutta la rabbia per la tragedia che ha colpito i lavoratori e la richiesta che si faccia veramente qualcosa per evitare il ripetersi di tali eventi.
Il Partito Comunista Italiano sarà al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della fabbrica bolognese nelle lotte che saranno intraprese per cambiare le cose
Rinnoviamo agli stessi e alle famiglie dei defunti il cordoglio per la perdita di due vite umane che, che con la prevenzione, si potevano evitare.