La Sezione “Abdon Mori” Empolese Valdelsa del Partito Comunista Italiano presenterà questo Ordine del Giorno al Consiglio Comunale di Cerreto Guidi (FI) e, opportunamente modificato, al Consiglio dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa. In entrambe le istituzioni il PCI è rappresentato dalla compagna Capogruppo Susanna Rovai.
Cerreto Guidi, 3 luglio 2025
Al Sindaco Simona Rossetti
All’Amministrazione comunale
Ai Consiglieri Comunali loro sedi
ODG
Tenuto conto che
Le cittadine e i cittadini del mondo si trovano spettatori di un vero e proprio genocidio compiuto dall’esercito israeliano nei confronti del popolo palestinese.
Dal 7 ottobre 2023, dopo l’esecrabile atto terroristico di Hamas che, assieme alla reazione delle forze armate di Tel Aviv (“fuoco amico”), ha portato all’uccisione di circa 1.700 cittadini israeliani, le forze armate sioniste hanno ucciso deliberatamente nella striscia di Gaza quasi 60.000 residenti palestinesi, 20.000 dei quali bambini, prendendo di mira anche giornalisti, medici, strutture sanitarie, scuole, istituzioni della società palestinese, strutture dell’ONU, impedendo l’arrivo di rifornimenti alimentari con il chiaro intento di affamare la popolazione, sparando con l’intenzione di ferire e uccidere i cittadini di Gaza in fila per ricevere i pochi aiuti che nelle ultime settimane vengono distribuiti, provocando decine di morti ogni giorno.
Queste cifre non tengono conto dei morti per fame e per mancanza di cure mediche.
Hamas detiene ostaggi israeliani catturati il 7 ottobre 2023 e lo Stato di Israele detiene senza processo centinaia di palestinesi, fra i quali molti minorenni e bambini, che sono di fatto anche loro ostaggi.
Visto che
Anche in Cisgiordania i coloni illegali ebrei e l’esercito di Tel Aviv stanno compiendo sottrazioni di territorio, distruzioni di infrastrutture e proprietà palestinesi, uccisioni e ferimenti.
Tutto ciò in continuità con la politica di sottomissione, eliminazione selettiva, riduzione in stato di apartheid ed espulsione della popolazione palestinese, in corso dal 1947 e che dopo il 7 ottobre 2023 ha assunto il carattere di uno sradicamento totale e annessione che presenta le caratteristiche di un genocidio.
Istituzioni poste a tutela del Diritto, come la Corte Penale Internazionale, hanno giudicato i governanti di Israele responsabili di crimini di guerra e di una politica genocidaria.
Sempre più ampi settori dell’opinione pubblica internazionale, compresi numerosi cittadini di cultura e religione ebraica e consistenti minoranze israeliane si oppongono con manifestazioni, iniziative politiche e boicottaggio economico al tentativo di espulsione e cancellazione del popolo palestinese.
All’interno dell’esercito israeliano si moltiplicano gli atti di insubordinazione e renitenza alla leva per motivi di coscienza.
Numerose istituzioni culturali, scientifiche e Stati stanno interrompendo o riducendo la collaborazione con le istituzioni israeliane.
Il gruppo consiliare del Partito Comunista Italiano chiede che il Comune di Cerreto Guidi:
– Interrompa ogni iniziativa e collaborazione con lo Stato di Israele, tranne che con i gruppi e associazioni di suoi cittadini che si oppongono al genocidio del popolo palestinese e ne riconoscono il diritto all’autodeterminazione e indipendenza;
– Affigga la bandiera della Palestina sulla facciata di tutti gli edifici pubblici municipali;
– Promuova con iniziative pubbliche e nelle scuole la conoscenza della storia del popolo palestinese e della questione mediorientale;
– Favorisca l’organizzazione di incontri fra associazioni ed esponenti palestinesi e pacifisti israeliani fautori del ritiro di Israele e dei coloni dai territori occupati di Gaza, Cisgiordania, Gerusalemme Est e del diritto palestinese ad uno Stato su questi territori;
– Chieda alla Regione Toscana e al Governo italiano, per quanto sta nelle loro rispettive competenze, di interrompere l’invio e l’acquisto di armi, la collaborazione militare e di sicurezza, i rapporti fra istituzioni tecniche e scientifiche, i rapporti commerciali e diplomatici, fino a quando Israele continuerà ad infrangere il diritto internazionale occupando territori non suoi e cercando di eliminare e sradicare dalle sue terre il popolo palestinese;
– Si esprima pubblicamente e con iniziative per la liberazione di tutti gli ostaggi, quelli israeliani detenuti da Hamas e quelli palestinesi incarcerati senza processo e sottoposti a torture da Israele.