Il Partito Comunista Italiano Campania esprime la propria vicinanza e solidarietà all’operaio rimasto gravemente ferito a Eboli, schiacciato da un macchinario sul posto di lavoro. Il nostro pensiero va alla persona coinvolta e alla sua famiglia, colpiti da un dramma che non può lasciarci indifferenti.
Questo episodio è l’ennesima prova di una vera e propria emergenza nazionale. Gli incidenti sul lavoro continuano a colpire con una frequenza intollerabile, soprattutto nel Mezzogiorno, e spesso per carenze strutturali nei sistemi di prevenzione e sicurezza.
Il PCI Campania denuncia con forza:
– l’insufficienza dei controlli ispettivi nelle aziende, troppo spesso ridotti al minimo;
– la scarsa attenzione alla formazione e all’aggiornamento di lavoratori e responsabili della sicurezza;
– una logica del profitto che sacrifica la vita e la dignità di chi lavora.
Chiediamo un piano straordinario di investimenti in sicurezza, l’aumento degli ispettori del lavoro, sanzioni realmente dissuasive per le aziende che violano le norme e la piena valorizzazione del ruolo dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.
Ogni incidente non è una fatalità, ma il risultato di un sistema che considera la vita dei lavoratori un costo e non un valore.
Il PCI Campania continuerà a battersi affinché simili tragedie non vengano archiviate come semplici “incidenti”, ma diventino occasione di verità, giustizia e cambiamento.




