Appello del mondo della cultura, dell’informazione e della conoscenza per il voto a Potere al popolo

Pubblichiamo questo appello di lavoratori della cultura, dell’informazione, della conoscenza per la lista alla quale partecipa il PCI.

Siamo lavoratori della cultura, dell’informazione e della conoscenza. Siamo scrittori, docenti, autori, musicisti, giornalisti, registi, ricercatori, attori, artisti, scenografi, direttori della fotografia, produttori; abbiamo tutti storie personali diverse e diversi percorsi interni alla sinistra. Ma tutti ci siamo ritrovati concordi nello scegliere, oggi, di votare i candidati della lista di “Potere al popolo”.

Noi firmatari di questo appello votiamo “Potere al popolo” perché ci siamo battuti e continueremo a batterci contro le politiche neoliberiste portate avanti dai governi di centrodestra e centrosinistra in questi anni; contro “la barbarie che oggi ha mille volti: il lavoro che sfrutta e umilia, la povertà e l’ineguaglianza, i migranti lasciati annegare in mare, i disastri ambientali, i nuovi fascismi, la violenza sulle donne, la crescente repressione, i diritti negati”. Viviamo il tempo buio di una crisi economica, sociale, ambientale e culturale che apre la strada ad una vera e propria crisi di civiltà il cui emblema è la guerra tra i poveri, il razzismo, la xenofobia.

Noi firmatari di questo appello votiamo “Potere al popolo” perché ci battiamo per la costruzione di una sinistra basata sulla connessione tra diversi soggetti del conflitto e culture critiche, che coinvolga persone, associazioni, partiti, reti e organizzazioni della sinistra sociale, culturale e politica, antiliberista e anticapitalista; una sinistra che in tutti questi anni si è battuta contro le ingiustizie e lo sfruttamento, la demolizione della democrazia, dei diritti sociali e civili, contro la mercificazione della cultura, dei diritti, della vita, per la piena applicazione della Costituzione; una sinistra che non si è mai arresa; una sinistra che non ha rinunciato ad elaborare un pensiero forte, che non ha rinunciato alla sfida per l’egemonia e alla costruzione di un nuovo senso comune alternativo al pensiero unico neoliberista. Pensiero unico che l’intera gamma della comunicazione ha costruito in anni e anni di lavoro determinando una ormai generalizzata sfiducia e “insofferenza” nei confronti della politica e delle istituzioni, che produce rifiuto senza la forza di proposte di cambiamento.

Noi firmatari di questo appello votiamo “Potere al popolo” perché ci riconosciamo nell’alternativa di società che propone: una società fondata sulla dignità e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, sull’eliminazione di ogni discriminazione, sull’affermazione dei diritti delle donne, sul principio di eguaglianza sostanziale, sulla riconquista dei diritti sociali e civili, sulla salvaguardia del patrimonio ambientale, culturale ed artistico, sul ripudio della guerra.

Noi firmatari di questo appello votiamo “Potere al popolo” perché vogliamo cambiare lo stato delle cose esistenti.

  • Citto Maselli (regista, primo firmatario),
  • Enrico Ghezzi (critico cinematografico),
  • Moni Ovadia (autore, regista, attore),
  • Francesca Fornario (scrittrice),
  • Vauro (vignettista, editore),
  • Paolo Pietrangeli (regista, cantautore),
  • Paolo Andreozzi (scrittore, saggista),
  • Fabio Alberti (fondatore di Un ponte per),
  • Carmine Amoroso (regista),
  • Gianluigi Antonelli (compositore),
  • Enzo Apicella (designer, pittore, giornalista),
  • Piero Arcangeli (etnomusicologo e compositore),
  • Giorgio Arlorio (sceneggiatore),
  • Marco Asunis (presidente Ficc, Federazione italiana circoli del cinema),
  • Manuela Ausilio (direttivo International Gramsci society Italia)
  • Saverio Aversa, (attivista lgbt e autore teatrale),
  • Stefano G. Azzarà (filosofo, ricercatore università di Urbino),
  • Simona Baldanzi (scrittrice),
  • Tiziana Barillà (giornalista e scrittrice),
  • Mauro Berardi (produttore cinematografico),
  • Cesare Bermani (storico),
  • Luca Bigazzi (direttore della fotografia),
  • Paola Boffo (ricercatrice),
  • Susanna Bhome-Kuby (storica),
  • Cinzia Bomoll (registra e scrittrice),
  • Marina Boscaino (docente, pubblicista),
  • Sergio Brenna (urbanista, Politecnico di Milano),
  • Mario Brunetti (meridionalista),
  • Pino Bruni (critico cinematografico),
  • Benedetta Buccellato (attrice, autrice teatrale),
  • Paolo Cacciari (scrittore),
  • Francesco Calandra (filmaker),
  • Enrico Calamai (ex Console italiano a Buenos Aires),
  • Riccardo Cardellicchio (giornalista, scrittore, storico),
  • Guido Carpi (docente università di Pisa),
  • Francesco Caruso (ricercatore, università di Catanzaro),
  • Carlo Cerciello (regista, direttore Teatro Elicantropo di Napoli)
  • Francesca Chiarotto (coordinatrice “Historia magistra”, rivista di storia critica),
  • Salvatore Cingari (Storico delle dottrine politiche – Università per stranieri di Perugia),
  • Lorenzo Cini (sociologo Scuola normale superiore, Pisa),
  • Paolo Ciofi (saggista),
  • Elena Coccia (avvocato),
  • Gastone Cottino (giurista, docente emerito università di Torino)
  • Antonello Cresti (saggista, musicologo, organizzatore culturale),
  • Wasim Dahmash (università di Cagliari),
  • Franco D’Aniello (musicista Modena City Ramblers),
  • Massimo Dapporto (attore),
  • Mario Eustachio De Bellis (insegnante in pensione),
  • Rita De Donato (attrice, regista, autrice),
  • Fabio de Nardis (sociologo, università del Salento),
  • Marco Dentici (scenografo),
  • Marco Di Maggio (Docente a contratto di Storia ContemporaneaFacoltà di Lettere e Filosofia “Sapienza” Università di Roma),
  • Pippo di Marca (regista teatrale),
  • Enzo di Salvatore (professore di Diritto costituzionale , università di Teramo)
  • Angelo d’Orsi (storico, università di Torino),
  • Peppino Di Lello (ex-magistrato),
  • Piero Donati (storico dell’arte),
  • Valerio Evangelisti (scrittore),
  • Amedeo Fago (architetto, regista),
  • Paolo Favilli (storico, università di Genova),
  • Luigi Fazzi (guida turistica specializzata),
  • Pino Ferraro,
  • Umberto Franchi (sindacalista),
  • Anna Rita Gabellone (assegnista di ricerca presso il Dipartimento di storia società e studi sull’uomo, università del Salento),
  • Nevio Gambula (attore),
  • Beppe Gaudino (regista),
  • Alfonso Giancotti (ricercatore universitario),
  • Michele Giorgio (giornalista, Il Manifesto)
  • Giovanni Greco (scrittore, autore teatrale),
  • Alexander Hobel (storico, università Federico II, Napoli),
  • Antonio Iuorio (attore),
  • Maria Jatosti (scrittrice),
  • Francesca Lacaita (insegnante),
  • Lelio La Porta, (docente di Storia e filosofia presso il Liceo Scientifico Statale “Francesco d’Assisi” di Roma),
  • Maria Lenti (poetessa),
  • Maria Grazia Liguori (sceneggiatrice),
  • Guido Liguori (docente di Storia del pensiero politico, presidente della International Gramsci Society Italia),
  • Aldo Lotta (psichiatra),
  • Antonio Loru (docente di filosofia),
  • Fabiomassimo Lozzi (regista),
  • Romano Luperini (critico letterario),
  • Silvia Luzzi (attrice),
  • Valentina Manusia,
  • Gino Marchitelli (scrittore),
  • Graziella Mascia (ex parlamentare),
  • Maicol&Mirco (fumettisti),
  • Lucio Manisco (giornalista),
  • Danilo Maramotti (disegnatore di fumetti),
  • Fabio Marcelli (responsabile Questioni internazionali Giuristi democratici),
  • Eugenio Melandri (direttore di Solidarietà internazionale),
  • Lidia Menapace (giornalista, femminista),
  • Magda Mercatali (attrice, volontaria Casa dei diritti sociali),
  • Adonella Monaco (attrice),
  • Maria Grazia Meriggi (storica),
  • Massimo Modonesi (professore ordinario università nazionale del Messico – Unam)
  • Francesco Moneti (musicista Modena City Ramblers e Casa del Vento),
  • Giorgio Montanini (comico e attore),
  • Giovanna Montella (università di Roma),
  • Lia Francesca Morandini (costumista),
  • Raul Mordenti (docente università di Tor Vergata),
  • Roberto Musacchio (ex parlamentare europeo),
  • Federico Odling (musicista),
  • Federico Oliveri (ricercatore precario università di Pisa),
  • Federico Pacifici (attore),
  • Marco Pantosti (musicista),
  • Vera Pegna (scrittrice),
  • Riccardo Petrella (economista),
  • Pina Rosa Piras (università Roma tre),
  • Sabika Shah Povia (giornalista)
  • Alberto Prunetti (scrittore),
  • Stefania Ragusa (giornalista),
  • Christian Raimo (scrittore),
  • Elisabetta Randaccio (critico cinematografico)
  • Gianfranco Rebucini ( antropologo, Ehess, Parigi),
  • Gianluca Riggi (regista teatrale, Teatro Furio Camillo),
  • Annamaria Rivera (antropologa, università di Bari),
  • Annalisa Romani (scrittrice e traduttrice),
  • Maria Letizia Ruello (ricercatrice universitaria)
  • Mimma Russo (pittrice, scultrice)
  • Nino Russo (regista),
  • Giovanni Russo Spena (giurista),
  • Arianna Sacerdoti (ricercatrice universitaria),
  • Carla Salinari (insegnante),
  • Cesare Salvi (giurista),
  • Edoardo Salzano (urbanista),
  • Antonio Sanna (attore),
  • Giovanni Saulini (produttore cinematografico),
  • Angela Scarparo (scrittrice),
  • Marino Severini (musicista, Gang),
  • Alessandro Simoncini (docente di filosofia),
  • Ernesto Screpanti (docente Economia politica università di Siena),
  • Paolo Sollier (ex calciatore, allenatore e scrittore).
  • Massimo Spiga (scrittore e traduttore),
  • Stefano Taglietti (compositore),
  • Angelo Tantaro (direttore Diari di cineclub),
  • Arturo Tagliacozzo (professore associato di Fisica della Materia Universita’ “Federico II” di Napoli),
  • Enrico Terrinoni (ordinario di Letteratura inglese Università per stranieri di Perugia),
  • Mario Tiberi (Docente di politica economica, La Sapienza),
  • Stefania Tuzi (architetto – ricercatrice),
  • Renzo Ulivieri (allenatore di calcio),
  • Pierfrancesco Uva (vignettista),
  • Stefano Valenti (scrittore),
  • Fulvio Vassallo Paleologo (giurista),
  • Francesco Pitocco (storico, Università la Sapienza di Roma),
  • Guido Viale (sociologo),
  • Imma Villa (attrice),
  • Lello Voce (poeta),
  • Annalisa Volpone (professore Anglista Università di Perugia),
  • Pasquale Voza (prof. Emerito Letteratura italiana, università di Bari),
  • Alberto Ziparo (urbanista, scrittore),
  • Giulia Zoppi (critica cinematografica e teatrale),
  • Simone Cumbo – Poeta
  • Massimo Garzia- Direttore della fotografia
  • Davide Di Laurea- Ricercatore, Istat
  • Mario Visone-Scrittore e Cultore della Materia in Letteratura Italiana presso Università degli Studi di Roma  – Tor Vergata
  • Antonio Di Grado professore di letteratura italiana-università di Catania direttore della Fondazione Leonardo Sciascia
  • Antonello Nave (regista teatrale; insegnante)
  • Aderisco. Patrizia Maltese – giornalista Grazie.
  • Sandro de Nobile, docente, scrittore, critico letterario.
  • Marco Gaucho Filippi “MGF” (vignettista)
  • Carmelo Meli-Macchinista teatrale Teatro Verdi Firenze
  • Andrea Genovese (Docente Universitario – University of Sheffield, Regno Unito)
  • Carlo Alicandri-Ciufelli Ex Primario Orl Ospedale di Teramo
  • Carolina Cutolo – scrittrice e attivista per i diritti degli scrittori
  • Pasquale Indulgenza – docente, formatore e counselor
  • Carolina Cutolo- “scrittrice e attivista per i diritti degli scrittori”.
  • Lidia Mangani – dirigente scolastica Ancona
  • Angelo di Naro – Dirigente in pensione del Ministero della Pubblica Istruzione
  • Paolo Benvenuti (regista)
  • Paolo Ciarchi (musicista)
  • Isabella Cagnardi (cantante)
  • Claudio Cormio (montatore cinematografico e cantante)
  • Davide Giromini (cantautore)
  • Marino Severini (cantautore, Gang)
  • Cesare Bermani (storico orale)
  • Francesco Pitocco (storico, Università la Sapienza di Roma)
  • Claudia Angeletti, docente di Lettere, scrittrice
  • Ruggero Giacomini (storico)

Per adesioni: maselli.citto@fastwebnet.it stampa@poterealpopolo.org

 

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