di Fosco Giannini, responsabile Dipartimento Esteri PCI
Il PCI ha aderito con totale convinzione e ha lavorato, conseguentemente alla propria concezione antimperialista e volta alla libertà dei popoli, per la riuscita della manifestazione di Roma di sabato 12 maggio a favore del popolo palestinese, che da più di mezzo secolo è violentemente perseguitato dai vari governi di Israele e dall’imperialismo USA, con la silente complicità dell’Unione europea e la sostanziale subordinazione dell’ONU alle politiche di Washington e Tel Aviv.
Il PCI chiama i lavoratori e le lavoratrici, i giovani, le donne, gli intellettuali, le forze della sinistra e democratiche ad essere presenti, sabato 12 maggio, a Roma, affinché una grande manifestazione di popolo dia più forza alla questione palestinese.
IL PCI chiede innanzitutto alle proprie strutture, ai propri dirigenti e ai propri militanti, alle compagne e ai compagni, di dedicare il pomeriggio di sabato 12 maggio all’impegno antimperialista e internazionalista, alla gloriosa causa palestinese!
Occorre esserci tutti e tutte, lavorando per portare alla manifestazione altri ed altre, per esprimere concreta solidarietà al popolo palestinese!
Di seguito la piattaforma politica della manifestazione.
Manifestazione Nazionale a Roma
GERUSALEMME CAPITALE ETERNA DELLA PALESTINA
Chiediamo a tutte le forze democratiche, partiti, sindacati, associazioni, donne e uomini amanti della libertà, solidali con la lotta del popolo palestinese, di manifestare la propria indignazione verso le politiche criminali e di pulizia etnica del governo di occupazione israeliana contro il popolo palestinese.
Bastano, 70 anni di occupazione, aggressione e guerra, di genocidi e massacri, di violenze, violazioni e negazione del diritto internazionale.
Nel 70° anniversario della Nakba manifestiamo per:
– Il diritto all’autodeterminazione, e la fine dell’occupazione sionista della Palestina.
– Per dire no al trasferimento dell’ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme.
– Per la fine dell’assedio di Gaza.
– Per lo smantellamento delle colonie israeliane nei territori palestinesi.
– Per il diritto e l’attuazione del ritorno dei profughi palestinesi come previsto dalla risoluzione 194 dell’Onu.
– Per la libertà di tutti i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.
– Per il rispetto della legalità internazionale e tutte le risoluzione che riguardano la Palestina.
– Per uno Stato libero, democratico e laico in Palestina con Gerusalemme capitale.
– Contro l’aggressione e la guerra imperialista e per la pace in Medioriente.
– Chiediamo a tutte le forze democratiche e progressiste di far sentire la loro voce, contro ogni forma di accordi militari con Israele.
– Chiediamo al Governo italiano di adoperarsi per il riconoscimento europeo dei legittimi diritti del popolo palestinese, per mettere fine alle politiche di aggressione di Israele, utilizzando anche la pressione economica e commerciale su Israele e perché si rispettino le risoluzioni ONU e quindi non vengano trasferite le ambasciate a Gerusalemme.
PER ADESIONI:
udap48@gmail.com
COORDINAMENTO DELLE COMUNITA’ PALESTINESI IN ITALIA
UNIONE DEMOCRATICA ARABO PALESTINESE (UDAP)