Dichiarazione di Luca Cangemi, responsabile nazionale scuola del Partito Comunista Italiano
In questi ultimi giorni si moltiplicano gli interventi dell’Associazione Nazionale Presidi sui mezzi di comunicazione. Sono interventi brutali nella forma e nella sostanza, improntati a un’inaccettabile arroganza padronale e tendenti a riaffermare una pesante ipoteca sulle politiche scolastiche – ha dichiarato Luca Cangemi, responsabile nazionale scuola del PCI.
Tutto il mondo della scuola deve respingere al mittente questi interventi intimidatori. Si deve e si può aprire, dopo il voto del 4 dicembre, una fase nuova per la scuola in cui si affermino diritti e democrazia, in cui siano bandite le discriminazioni, a partire da quelle provocate dalla chiamata diretta e dalla distribuzione di premi, fuori da ogni contrattazione. Il ruolo di condizionamento che l’ANP ha rivestito, illegittimamente, in questi anni oscuri, non può e non deve continuare. Per i dirigenti scolastici che invece intendono essere parte della scuola della Costituzione c’è un ampio spazio per dare un rilevante contributo a una nuova stagione del sistema scolastico pubblico. -ha concluso Cangemi.
[…] Associazione Nazionale Presidi, la voce del padrone. Ora basta. […]