di Mauro Alboresi, Segretario Nazionale PCI
Il Partito Comunista Italiano, in relazione alle elezioni che si terranno in Sicilia per il rinnovo dell’Assemblea Regionale, accoglie con soddisfazione le dichiarazioni del rappresentante di Sinistra Italiana, Erasmo Palazzotto, favorevole alla costruzione di una lista di sinistra alternativa al Partito Democratico, all’alleanza neo centrista dallo stesso promossa.
L’auspicio del PCI, tra i convinti promotori di tale lista, è che alle dichiarazioni seguano i fatti e che anche il Movimento Democratici e Progressisti-Articolo Uno segua l’esempio.
Le grandi questioni con le quali è chiamata a misurarsi la Regione Sicilia, parte della più generale questione meridionale, necessitano di una chiara scelta di campo, capace di aggregare partiti, associazioni, movimenti, comitati, di chiamare a raccolta tutti coloro che non si rassegnano al declino di tale realtà attorno ad un programma di reale alternativa.
Noi ci siamo e continueremo ad impegnarci a tal fine.
Erasmo Palazzotto è un sostenitore dei golpisti nazisti di Kiev. Nessuna convergenza con questa gente è possibile, a mio modo di vedere.
Verissimo
Io non sono molto d’accordo nel fare un alleanza con quelli della Bolognina e Rimini 1991
Quindi sosterrete un candidato presidente che a Roma vota la fiducia a Renzi e ad Alfano?
Siete davvero incredibili!
Dove ha letto che il PCI sosterrà Fava? A volte bisognerebbe anche cercare di leggere quello che le note esprimo e non voler leggere ciò che si vuole.
Effettivamente questo partito mi sembrava almeno l’unico coerente da questo punto di vista. Ma evidentemente il vecchio opportunismo della linea Cossutta – Diliberto è ben lungi dall’essere superato. Come si fa poi ad allearsi con gente che tratta il PCI come una pezza da piede al Brancaccio e dopo aver ripetuto che con i bersaniani non si fanno alleanze? Allora tutti i discorsi fatti fino ad adesso erano solo prese in giro… la subalternità al centrosinistra è ancora insuperabile…
In questo caso mi pare trattasi di subalternità a Berlusconi, dato che nè la “sinistra” ne il csx ha alcuna possibilità di vincere, costruire questa lista significa volere togliere voti all’avversario di Musumeci.