di Luca Vangeli, Segreteria nazionale PCI, responsabile Scuola
Dopo molte promesse e solenni impegni, alla prova dei fatti la determinazione del governo di affrontare l’annoso problema dei precari della ricerca si è liquefatta.
L’aumento di risorse deciso infine dal governo per la stabilizzazione è di entità modestissima e del tutto inadeguato a mutare una situazione da tutti riconosciuta come insostenibile. Inoltre il quadro di riferimento, ed in particolare il cofinanziamento per la stabilizzazione previsto a carico dei fondi propri degli istituti di ricerca, è del tutto aleatorio.
Siamo di fronte ad un governo irresponsabile che non solo calpesta i diritti di migliaia di persone ma mette a rischio l’esistenza stessa di una ricerca d’avanguardia nel nostro paese.
Il PCI lavorerà con tutte le sue forze per sviluppare attenzione e solidarietà attorno alla lotta dei precari della ricerca, con la consapevolezza del valore decisivo che assume questa mobilitazione.