Con la ripresa delle lezioni riparte anche la campagna del PCI per la difesa della scuola pubblica. Nell’ambito delle feste del PCI a Scandicci il 13 settembre (appuntamento alla Casa del Popolo di Vingone alle 21) e a Torino il 14 Settembre (appuntamento al Circolo Arci di via Ignazio Giulia 25, sempre alle 21) si terranno due importanti incontri, con un’ampia partecipazione di forze sindacali ed associative del mondo della scuola. L’anno scolastico si apre in una atmosfera d’incertezza e di preoccupazione: l’assenza di una politica seria e razionale sugli organici di docenti ed assistenti tecnico-amministrativi sta provocando notevoli difficoltà e un’allarmante diffusione del precariato. Grave, in particolare, appare la situazione dell’insegnamento di sostegno. Sullo sfondo l’incertezza degli indirizzi del governo Conte (bis) composto da forze che, sulla carta almeno, hanno posizioni inconciliabili sulle politiche dell’istruzione. Autonomia regionale differenziata, risorse per affrontare un’innegabile questione retributiva del settore dell’istruzione, edilizia e sicurezza scolastica, rinnovate pressioni per finanziare le scuole private contro il dettato costituzionale: questi alcuni dei nodi che stanno venendo al pettine. L’impegno del PCI è quello di mantenere alta l’attenzione sui problemi della scuola e di contribuire alla costruzione di un fronte d lotta per la difesa ed il rilancio dell’istruzione pubblica.
Luca Cangemi, Responsabile nazionale scuola del PCI