Affermazione elettorale del Pc (Svizzera). Le felicitazioni del Pci

Il Partito Comunista Italiano invia le sue felicitazioni al Partito Comunista (Svizzera) per il contributo decisivo fornito alla lista “Verdi e Sinistra Alternativa”, che ha ottenuto l’11,17% dei consensi, eleggendo un proprio rappresentate Consiglio Nazionale di Berna.
Abbiamo incontrato i compagni svizzeri ad una settimana dal voto, dove ci hanno spiegato la posto tattica elettorale e la decisione di contribuire, assieme a Verdi e Forum Alterantivo alla costruzione della Lista n.12, la lista dei “Verdi e della Sinistra Alternative”, con l’obiettivo di spostare a sinistra l’asse programmatico della coalizione e permettere alla sinistra elvetica di contare nel parlamento di Berna. Abbiamo espresso nel corso dell’incontro la nostra vicinanza e simpatia per la campagna elettorale che ha visto i giovani compagni del Partito Comunista (Svizzera) imprimere il massimo impegno ed entusiasmo per far conoscere le ragioni dei comunisti; oggi ci congratuliamo con loro per il lavoro straordinario fatto e ci stringiamo a tutti i compagni ed i militanti del Partito per questo successo elettorale.
Questi risultati premiano un lungo periodo di impegno militante incessante, di radicamento sul territorio, tra gli studenti ed i lavoratori svizzeri e siamo particolarmente felici del fatto che questi risultati abbiano premiato un gruppo di compagni che non ha avuto paura, negli anni, di riappropriarsi della denominazione Partito Comunista e lavorare per costruire il Partito e farlo vivere tra i lavoratori ed i giovani del proprio paese, così come nelle relazioni internazionali.
Nell’esprimere tutta la nostra felicità e complementari con il gruppo dirigente del Partito Comunista (Svizzera) e le giovani candidate che hanno dato voce e volto al programma dei comunisti in questa campagna elettorale, il Comitato Centrale del Partito Comunista Italiano invia le sue felicitazioni al Comitato Centrale del Partito Comunista (Svizzera), confermando l’impegno allo sviluppo delle relazioni bilaterali e delle campagna politica e di lotta comuni che ci vedranno impegnati nel prossimo peridodo.

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