di Redazione. Pubblichiamo il testo dell’appello promosso dalla Segreteria nazionale del PCI, con l’elenco dei primi firmatari e l’indirizzo email al quale inviare la propria adesione.
È grave e sconcertante l’iniziativa lanciata dal quotidiano Il Tempo che, contrapponendosi di fatto al risveglio di una vera, forte e non meramente retorica coscienza antifascista nel nostro Paese, propone oggi una “anagrafe anticomunista” con l’intento dichiarato di mettere al bando il comunismo. Non è una novità: già in altri Paesi si sono verificate iniziative simili che, in taluni casi, hanno persino portato alla messa fuori legge dei comunisti e delle loro organizzazioni, come nel caso dell’Ucraina e prima ancora con il caso della gioventù comunista della Repubblica Ceca. A ciò si aggiunge l’istituzione da parte dell’Ue della “Giornata europea di ricordo delle vittime dei regimi totalitari”, evidentemente propedeutica all’equiparazione nazismo-comunismo.
Respingiamo nettamente questo tentativo, pregno di un’ideologia che, attraverso l’equiparazione di fascismo e comunismo, punta in realtà a colpire esclusivamente quest’ultimo, a negarne e mistificarne la storia. Che l’avvento del protagonismo delle classi lavoratrici e dei popoli oppressi nella storia abbia rappresentato un passo decisivo per l’avanzata generale dei diritti, delle libertà e del progresso sociale è un fatto inconfutabile e storicamente oggettivo. Dalle conquiste dei diritti del lavoro, alla lotta e alla vittoria contro il nazifascismo, passando per la liberazione dei popoli dal colonialismo, per l’emancipazione delle donne e per il protagonismo dei giovani, la storia del comunismo è inscindibilmente legata a quella della lotta per la liberazione dalle catene e dall’oppressione del modello sociale capitalista.
Esempio eloquente della spinta verso un orizzonte di libertà e di liberazione è la storia peculiare dei comunisti in Italia, nel cuore della Resistenza vittoriosa contro il nazifascismo prima e nella costruzione e difesa dell’Italia democratica e repubblicana poi, di cui uno dei fondamenti più importanti è certamente la Carta costituzionale che, non a caso, porta anche la firma del comunista Umberto Terracini.
Diciamo NO all’ennesimo subdolo tentativo di equiparazione tra “totalitarismi”; rivendichiamo il ruolo imprescindibile del movimento comunista nello sviluppo e nel progresso di tutta l’umanità; difendiamo la storia del comunismo italiano e chiediamo la massima attenzione e allerta dinanzi al risorgere di sentimenti razzisti,funzionali al progetto liberale di ricolonizzazione del mondo e alimentati da politiche antipopolari che spingono verso una guerra tra poveri: sentimenti e pulsioni che, assieme alle tendenze militariste e alle politiche di guerra che pure si riaffacciano in modo preoccupante, hanno sempre rappresentato un terreno fertile per il fascismo e per le organizzazioni che ad esso esplicitamente si richiamano. Sono tali organizzazioni che devono essere fermate e sciolte rispettando quanto sancito dalla Costituzione italiana, la quale nella XII disposizione transitoria e finale vieta “la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”.
E’ possibile sottoscrivere scrivendo a noanticomunismo@libero.it
Primi firmatari:
- Mauro Alboresi (segretario nazionale PCI)
- Umberto Lorenzoni (commissario del battaglione “Castelli” della divisione partigiana Nino Nannetti)
- Domenico Losurdo (filosofo, presidente Associazione Marx XXI)
- Viola Carofalo (capo politico Potere al Popolo)
- Maurizio Acerbo (segretario nazionale PRC)
- Angelo d’Orsi (storico del pensiero politico, Università di Torino)
- Mauro Casadio (Rete dei Comunisti)
- Manlio Dinucci (esponente del movimento contro la guerra e saggista)
- Gianni Ferrara (costituzionalista)
- Guido Liguori (docente di Storia del pensiero politico contemporaneo, Università della Calabria)
- Vincenzo Vita (presidente ARS)
- Giorgio Nebbia (docente di merceologia, ambientalista)
- Giorgio Cremaschi (sindacalista)
- Paolo Ferrero (Vice Presidente Sinistra europea)
- Michele Prospero (filosofo, Università La Sapienza)
- Pierpaolo Capovilla (cantante Teatro degli Orrori)
- Raul Mordenti (docente facoltà di Lettere e Filosofia”, Università degli Studi Tor Vergata)
- Enrico Capuano (cantante)
- Ruggero Giacomini (storico della Resistenza, studioso di Antonio Gramsci)
- Alessandro Belardinelli (operaio, Rsu Fiom “Whirpool – Indesit)
- Marino Severini (“voce” e chitarra de la Gang”)
- Bassam Saleh (segretario Al Fatah Italia)
- Mariella Cao (Gettiamo le basi)
- Domenico Moro (economista)
- Mario Brasu (poeta e pastore Sardegna)
- Alessandra Ciattini (antopologa Uniroma, collaboratrice della Città Futura)
- Rossana Platone (storica della letteratura russa)
- Guido Carpi (storico della letteratura russa, Università Orientale di Napoli)
- Sergio Cararo (direttore Contropiano)
- Mauro Gemma (direttore Marx21.it)
- Raffaele d’Agata (storico, Università di Sassari)
- Luciano Trasversi (fondatore PCI Livorno)
- Alessandra Riccio (ispanista, Università Orientale di Napoli)
- Renato Caputo (docente Unigramsci, redattore La Città Futura)
- Marco Santopadre (giornalista Contropiano)
- Francesco Maringiò (pubblicista)
- Riccardo Cavallo (docente di Filosofia del Diritto, Università di Firenze)
- Alexander Hobel (storico, Università di Napoli Federico II)
- Francesco Della Croce ( segretario nazionale FGCI)
- Paolo Ciofi (ex parlamentare Pci, Associazione Futura umanità)
- Luigi Cavalli (in arte Frank W. Dobrin – regista)
- Andrea Sonaglioni (Comitato Centrale del PCI)
- Mimmo Dieni (sindacalista CGIL)
- Andrea Gualtieri (studente)
- Luca Foglino (FGCI)
- Michelangelo Bruno (studente universitario)
- Lorenzo Gensini (studente universitario)
- Matteo Marziliano (Ferroviere Manfrrdonia)
- Cristina Cirillo (Comitato Centrale PCI- candidata di Potere al popolo)
- Lorenzo Rocco Spennato (impiegato)
- Marco Barbieri (docente di Diritto del Lavoro – Università di Foggia)
- Matteo Battisti (studente)
- Raffaele Coppola (PCI Salerno)
- Dennis Vincent Klapwijk (Responsabile Nazionale Lavoro FGCI)
- Davide Clementi (blogger ‘Qualcosa di Sinistra’)
- Massimiliano Ay, segretario politico del Partito Comunista (Svizzera)
- Marco Colitti (PCI)
- Salvatore Ferraro (resp. naz. Scuola e Università FGCI)
- Giulio Tiradritti (animalista e comunista)
- Patrizio Andreoli (Segretario PCI Toscana)
- Giacomo Gnemmi (Avvocato- Ancona)
- Giorgio Raccichini (docente, Provincia di Fermo)
- Alberto Togni, membro di Comitato Centrale del Partito Comunista (Svizzera)
- Nello Fiorillo (Cantautore)
- Osvaldo Bossi (Associazione Concetto Marchesi Gallarate)
- Vindice Lecis (giornalista e scrittore)
- Maurizio Aversa (PCI)
- Fabrizio Spadini (PCI Valle d’Aosta)
- Samuele Primavera (studente, militante FGCI)
- Bruni Vittorio (Artigiano)
- Giuseppe Gatto (PCI Tempio Pausania)
- Massimo Melillo (giornalista)
- Pasquale Voza (professore emerito Università di Bari)
- Imma Barbarossa (PRC)
- Giorgio Langella (segretario reg. Veneto PCI)
- Anna Maria Magagnato (sorella di Licisco Magagnato, uno dei “Piccoli Maestri”)
- Ezio Locatelli, segreteria nazionale Prc-Se
- Stefano Galieni (Resp. Pace, Immigrazione e Movimenti Prc S.E.)
- Ivan Rosselli, membro del Partito Comunista (Svizzera)
- Gino Baoduzzi (Segretario della sezione 25 aprile del PCI di Mestre-Venezia)
- Franco Spatuzzi, pensionato FS , PCI Cava de ‘ Tirreni
- Claudio Sensini
- Ennio Dinacci (PCI Salerno)
- Mauro De Felice (PCI Empoli)
- Sandro Scardigli (segretario PCI Empolese Valdelsa)
- Aldo Viola (Cosenza)
- Paolo Gaccione (PCI Empoli)
- Luciano Zambelli (Comitato Federale romano PCI)
- Ennio Gori – (Segretario Federazione PCI Arezzo)
- Massimiliano Romanello (Studente)
- Damiano De Pieri, insegnante e ricercatore (Sorbonne Nouvelle (Paris) – Università di Verona)
- Antonella Arena
- Enzo Buda (PCI Torino)
- Calogero Quaranta (infermiere)
- Roberto Aureli, laureato in Filosofia, comunista
- Stojan Spetic, Comitato Centrale PCI
- Samuela Marconcini, consigliera comunale per la lista Fabrica Comune per la Sinistra Empoli (FI)
- Davide Manca (Segretario cittadino PCI Pisa)
- Giuseppe Davì (PCI – Federazione Bologna)
- Maria Barbaro
- Giovanni Di Meo (PCI Grosseto)
- Loretta Boni
- Nicolò Monti (Segreteria naz. FGCI – Candidato Potere al Popolo)
- Gaetano Seminatore (Comitato Centrale PCI – Candidato Potere al Popolo)
- Fabrizio Pedone (PCI)
- Adriana Miniati (PRC)
- Gianluca Schiavon, storico delle istituzioni politiche, presidente CNG PRC/SE
- Gennaro Chiappinelli (Studente universitario)
- Marco Sulas (Impiegato – Direttivo Federale PCI di Vicenza)
- Gaetano Cirone
- Luca Zambonin – Segretario sezione Alto Verbano (Va) del PCI
- Giorgio Fattori – pensionato – Jesi (AN)
- Giancarlo Alabiso (comunista)
- Francesco Buscemi
- Simone Antonioli (PRC – candidato Sinistra per la Lombardia)
- Simone Farda , 26 anni , commesso di Roma
- Luciano Pomona comitato direttivo provinciale Cgil Ravenna
- Luigi Barozzi, lavoratore enti locali, comunista
- Elena Barozzi, studentessa universitaria
- Giulia Barozzi, studentessa universitaria
- Luisa Bellini, impiegata industria privata
- Francesco Castioni, imprenditore
- Luciano Mari
- Francesco Marola – dottorando
- Ivano Senici – pensionato
- Matteo Bellegoni – Segretario regionale PCI Liguria
- Michele Mascella
- Silvana Donati (Pisa)
- PMLI e ‘Il bolscevico’
- Corrado Morgia, già direttore dell’Istituto Palmiro Togliatti delle Frattocchie, attualmente saggista e scrittore
- Guido Capizzi, direttore responsabile settimanale “la città futura”, economista
- Simone Grecu, FGCI Pisa
- Alessandro Pascale (Comitato Politico Nazionale PRC, autore del libro “In Difesa del Socialismo Reale e del Marxismo-Leninismo”)
- Gabriele Troviso – Conversano (BA), studente universitario
- Daniele Faccioli
- Joseph Condello, Segretario Fed. Prov. PRC di Reggio Calabria, Comitato Politico Nazionale PRC
- Giorgio Civiero
- Gabriele Repaci (redazione Das Andere – L’altro)
- Stefano Randelli (PCI Ferrara)
- Ada Donno, docente e pubblicista
- Stefano Tartaglia (PCI Arezzo)
- Alessandro Pallassini, docente di filosofia e storia
- Giampiero Spinelli, insegnante in pensione
- Luca Battisti (Segreteria nazionale PCI)
- Fabio De Cassan (Libero professionista e membro Comitato Centrale PCI)
- Marco Manfrinati (PCI Varese)
- Walter Tucci (avvocato- giurista costituzionalista e dirigente del PCI)
- Kiwan Kiwan – PCI di Ferrara
- Marco Paciotti, studente universitario e Unigramsci, redattore La Città Futura
- Roberto Passini, www.Hyperpolis.it
- Rinaldo Mattei (PCI Ancona)
- Massimo Zaghi Pci Ferrara
- Oddo Cerri, pensionato
- Alberto Soave (Segretario PCI Genova)
- Silvano Simonetti (Comitato Centrale PCI)
- Samuel Iembo (Coordinatore Gioventù Comunista Svizzera)
- Giovanni Coruzzolo – Presidente dell’Istituto di Studi Comunisti K.Marx – F. Engels
- Enrico Mazzuoli (PRC- Circolo K.Marx Pontedera, Pisa)
- Stefani Friani (Comitato Centrale PCI)
- Giordano Ganeri (Cosenza)
- Paolo Maggini (Pietra Ligure SV)
- Enrico Chiavacci, Rufina (Firenze)
- Paola Garelli (Pietra Ligure SV)
- Gery Bavetta
- Giuseppe Mattellini
- Mauritziu Lìtera Ibba – Uras(OR)
- Chiara Canopi
- Luciano Pretto
- Giuditta Manno
- Luca Baldelli
- Andrea Soddu
W IL COMUNISMO
RINALDO MATTEI . ISCRITTO PCI ANCONA .
Il PCI è stato, è e sarà il primo baluardo contro ogni tentativo, più o meno subdolo, di rilanciare fascismi vecchi e nuovi. Mai come oggi c’è ancora bisogno dei comunisti italiani, della loro storia della loro passione e della loro cultura.
Aderisco all’appello, Walter Tucci.