a cura Dipartimento Esteri PCI
La XIV Conferenza Nazionale del Partito Comunista del Venezuela (PCV) ha convocato la sua sessione di chiusura a Caracas il 26 febbraio u.s. Con la partecipazione del Presidente Nicolas Maduro, si è annunciato che un accordo programmatico unitario è stato firmato tra il PCV e il Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) e che il PCV sosterrà la rielezione di Maduro alle elezioni presidenziali del 22 aprile 2018.
Nella risoluzione della Conferenza sulla candidatura presidenziale, il PCV ha affermato che la grave situazione socio-economica del Paese è generata dagli stessi processi speculativi dell’ accumulazione capitalista.
Nel nome del progresso bolivariano del Paese, il PCV ha deciso che la via è quella di costruire, nell’immediato, una vasta alleanza antimperialista e antifascista per le elezioni presidenziali, nell’obiettivo di sviluppare una politica di “accumulazione di forze rivoluzionarie operaie, contadine, comunali e popolari”.
In conclusione, un accordo tra PCV e PSUV è sostenuto per l’attuazione di “azioni politiche e socio-economiche anti-imperialiste, patriottiche e popolari”.
Lo scorso dicembre, il PCV aveva inviato una lettera al presidente Maduro per ricordare l’atteggiamento arbitrario del PSUV in relazione ai suoi alleati, che indebolirebbero la rivoluzione bolivariana. A partire da ora, mentre l’opposizione sostenuta dagli Stati Uniti si sta preparando a boicottare le prossime elezioni, la lotta delle forze bolivariane si sta intensificando.