di Franco De Mario, Segretario Regionale PCI Puglia
“L’obiettivo che noi proporremo al popolo italiano, finita la guerra, sarà quello di creare in Italia un regime democratico e progressivo. Una repubblica democratica, con una Costituzione la quale garantisca a tutti gli italiani tutte le libertà di pensiero e quello di parola, la libertà di stampa, di associazione e di riunione, le libertà di religione e di culto, e la libertà della piccola e media proprietà di svilupparsi senza essere schiacciata dai gruppi avidi ed egoisti della plutocrazia, cioè del grande capitalismo monopolistico” ( P. Togliatti 1 aprile 1944, Roma)
Alla cortese attenzione dei Sigg.
Giornalisti Redattori e Tecnici Stampatori de
La Gazzetta del Mezzogiorno
Bari, 08/01/2019
Gentili Signore e Signori,
Il PCI nuovo che andiamo a fatica ricostruendo innanzitutto tra i lavoratori ed i concittadini più avvisati dello stato delle cose correnti, guarda con attenzione solidale alle Vostre vicende, nella consapevolezza che solo una strenue battaglia sindacale e politica unitaria di tutti Voi con accanto le forze sociali e politiche della democrazia e della libertà, potrà scongiurare pericolosi esiti per il Vostro lavoro e le famiglie che del vostro lavoro vivono.
E’ per il tramite Vostro infatti e certamente anche Vostro malgrado, che ancora una volta una serie complessa di vividi interessi politici prima e di meccanismi economici speculativi poi e di procedure giudiziarie infine, tenterà di dare un colpo esiziale ad una delle libertà fondamentali e Costituzionali che, assieme a tante altre stanno a cuore ad ogni singolo militante e dirigente di questo nostro PCI.
Oggi tocca alla Gazzetta del Mezzogiorno ed ai suoi lavoratori. Ma l’attacco al pluralismo e a un’informazione indipendente e critica dura da tempo. Ed anche in questo non sono mancati esempi e gesti di mortificazione delle libertà, ancora e spesso facilmente sottaciuti come ininfluenti, distanti da noi.
Carissimi amici da “La Gazzetta del Mezzogiorno” sentiate vicina la nostra più sincera e profonda stima e solidarietà e condivisione per la dura battaglia che avete dignitosamente avviato, nella quale come PCI saremo risolutamente al vostro fianco.
Con cordialità e fraterni saluti