A Scordia un inammissibile atteggiamento autoritario nella scuola

Una delegazione del PCI ha incontrato l’insegnante Giusy Cristaudo, per manifestarle solidarietà e sostegno in riferimento al grave atto repressivo di cui è stata vittima.

L’insegnante dell’IC Salvo Basso, com’è noto, è stata sospesa dall’insegnamento per due giorni, a seguito di una contraddittoria denuncia da parte di genitori di un alunno (smentita da altri insegnanti, alunni e genitori) e di una singolare istruttoria della dirigente scolastica. Le modalità con cui la preside ha “verificato” la denuncia dei genitori sono gravi, perché non hanno garantito una credibile ricostruzione dei fatti ed anche per l’assenza delle cautele necessarie a salvaguardia dello stesso minore coinvolto.

Le accuse avanzate dai genitori sono particolarmente gravi e significative del clima complessivo che si respira in Italia.

La docente, infatti, viene accusata da un lato di aver colpito con uno “scappellotto” il bambino (circostanza assolutamente smentita con atto scritto dalle altre madri della classe) dall’altro, incredibilmente, di “ plagiare i bambini, trattando tematiche politiche all’interno della classe accostando i bambini a nozioni comuniste”.

Strumento di questo pericoloso indottrinamento comunista sarebbero in particolare le lettere di Anna Frank.

Come è emerso durante le polemiche giornalistiche delle scorse settimane, nel provvedimento adottato contro l’insegnante Cristaudo, su questa assurda accusa la dirigente scolastica usa parole ambigue. Rimane gravissima l’assenza di una adeguata risposta all’attacco alla libertà d’insegnamento e alla stigmatizzazione di un simbolo universale dell’umanità offesa dalla violenza nazista.

Siamo di fronte ad un combinato disposto di autoritarismo e ignoranza su cui intendiamo mantenere alta l’attenzione e la denuncia. Scordia ed una scuola intitolata alla luminosa figura di Salvo Basso meritano una gestione responsabile, corretta, attenta ai principi della scuola della Costituzione.

Luca Cangemi (responsabile nazionale scuola PCI)

Pina La Villa (segretaria Federazione PCI-Catania)

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