Di Pci Parigi
Ormai da 3 settimane, i lavoratori dei trasporti francesi sono in sciopero contro la riforma delle pensioni di Macron. Una riforma che vuole abbassare la pensione futura, allungare l’età per andare in pensione e che prepara la privatizzazione del sistema pensionistico.
Lo sciopero sta bloccando la capitale del paese, così come le linee ferroviarie. Molti altri settori sono scesi in sciopero, tra cui quelli delle centrali elettriche e delle raffinerie, che hanno occupato i propri siti produttivi e che tagliano la luce ai grandi monopoli e al contempo la regalano ai quartieri poveri. Sta avvenendo una cosa sconosciuta in Italia: uno sciopero ad oltranza. O cede il governo e i padroni, o cedono i lavoratori in lotta.
Diverse giornata di sciopero generale sono già state organizzate, con forti manifestazioni in tutte le città della Francia. Una nuova giornata di stop generale sarà organizzata il 9 Gennaio prossimo. Anche questo è qualcosa che non conosciamo in Italia da molto tempo.
Come militanti a Parigi siamo coinvolti in queste mobilitazioni, in quanto iscritti al sindacato di classe francese, la CGT. Quello a cui assistiamo e a cui partecipiamo è uno scontro di classe di grande portata, forse il più grande da quando la crisi è cominciata. E’ la prima risposta su grande scala della classe lavoratrice europea. A fronte di questo rimaniamo increduli davanti a due fatti. La CGIL, il sindacato fratello della CGT, ha limitato la propria solidarietà a uno scarno comunicato: nulla più. Non un presidio, mobilitazioni di solidarietà, magari uno sciopero per sostenere i compagni francesi nella loro lotta. Nulla. Niente appare sulle pagine del sito della CGIL, così come sui suoi mezzi di comunicazione. Allo stesso tempo tutti i media italiani hanno messo il silenziatore: una delle più grandi capitali europee è bloccata da 3 settimane da uno sciopero e si parla di diti medi o di altri stupidaggini.
E’ quindi nostro dovere portare e costruite tutta la solidarietà possibile verso i compagni francesi in lotta. Siamo sicuri che se questa sciopero sarà vittorioso, l’aria cambierà progressivamente anche nel resto dell’Europa. Anche in Italia. Per questo chiediamo a tutti i compagni italiani di costruire iniziative di informazione su quanto sta avvenendo qui; di invitare tutti a parteciparvi, di fare volantini, cene, sit in davanti ai consolati e alla ambasciate, di imporre la discussione alle riunioni del proprio sindacato.
Noi ci mettiamo a completa disposizione: chiunque abbia bisogno di una testimonianza, noi siamo disponibili. Si possono fare conferenze via Skype o usare i tanti mezzi che sono oggi disponibili.
Al contrario di quanto vi hanno detto, gli scioperi non si fermano, anzi continuano, anche durante le feste natalizie. I compagni passeranno il Natale nelle stazioni dei treni o nei centri di manutenzione. Non c’è bisogno di dire il costo, anche personale che stanno supportando, sia in termini economici che personali.
Vi chiediamo quindi di inviare a questi eroici lavoratori tutta la solidarietà disponibile. Inviate messaggi di solidarietà, perché questi serviranno a riscaldare le lotte e fare sentire il supporto internazionale. Vi chiediamo di sostenerli anche economicamente, perché possano resistere un minuto più del padrone. Ricordiamo la situazione economica e lavorativa italiana, fatta di bassi salari, di precarietà, spesso di povertà. Lo sappiamo. Chiediamo a ognuno di dare quanto può. Anche un solo euro simbolico può servire a fare sentire la vicinanza.
Non lasciamo soli questi lavoratori. Il destino dei lavoratori è sempre comune, passa le frontiere, le lingue, i continenti. Se i lavoratori francesi vinceranno, si apriranno spazi anche per i lavoratori degli altri paesi. Viva la lotta dei compagni francesi! Viva la CGT!
Per inviare messaggi di solidarietà lo si può fare a: https://www.cgt.fr/contacter-la-cgt
(non esitate a contattarci se avete bisogno di tradurre verso il francese)
Per sostenere le lotte finanziariamente:
Bonifico verso : CGT Siege Service Comptabilité Causale: Solidarité CGT Mobilisation
Banca: Groupe Credit Cooperatif
IBAN: FR76 4255 9100 0008 0028 5960 774
Con Carta di Credito in linea:
o
Per seguire le lotte :
Pci Parigi
Email: pci.paris.idf@gmail.com
https://www.facebook.com/PciParisIDF/
CGT di Parigi
https://www.facebook.com/cgtparis/
CGT – Pagina nazionale
https://www.facebook.com/ConfederationGeneraleTravail/
CGT – Metro di Parigi
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CGT- Ferrovieri
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