di PCI Parma – Sezione “Rosa Luxembourg” Felino
Leggiamo con indignazione che il compagno Nicola Comparato, felinese, ma soprattutto rappresentante sindacale Flai Cgil del Prosciuttificio Ferrarini Spa, è stato licenziato.
Pur nell’epoca della pandemia con blocco dei licenziamenti, l’azienda ha colpito chi rappresenta i propri colleghi e dovrebbe essere libero di affermare e propugnare quanto pensano i lavoratori, anche quando è scomodo a sentirsi o fastidioso. Pare infatti che il delegato sia stato
licenziato per quanto dice ed ha detto come rappresentante, quindi per le proprie opinioni e per la sua attività sindacale.
Lor signori, si sa, vorrebbero lavoratori muti o quantomeno consoni alle opinioni aziendali, parliamo però della Ferrarini Spa azienda in cui si sta lottando per difendere attività e occupazione data la crisi del gruppo, e di Nicola che ha partecipato ad ogni trattatiiva, tavolo istituzionale ecc.,
per difendere, con il sindacato, il suo posto di lavoro e quello dei suoi compagni.
Ciò dimostra, purtroppo, che i padroni cercano di riprendersi quanto si è conquistato con lo Statuto dei lavoratori e che la Costituzione e la democrazia faticano a resistere al di là dei cancelli delle aziende.
Siamo solidali con Nicola Comparato e con la Flai Cgil di Parma, diamo il nostro appoggio e chiediamo che il Consiglio Comunale di Felino si esprima sulla vicenda chiedendo giustizia, chiediamo anche che l’Amministrazione intervenga sia verso l’azienda, sia con i rappresentanti istituzionali del tavolo sindacale anticrisi, affinché Nicola possa continuare la propria battaglia come lavoratore della Ferrarini Spa che a testa alta difende il diritto di essere lavoratori e liberi cittadini.
