di Roberto Bauccio, Segretario PCI Sicilia
L’inchiesta della Procura di Trapani mette a nudo, ancora una volta, il patto scellerato tra il Governo Musumeci e uomini e donne delle Istituzioni e della burocrazia regionale.
Dalle intercettazioni emergono i nomi e i cognomi dei mercanti della salute pubblica siciliana, responsabili secondo gli inquirenti di aver truccato le carte e falsificato i dati relativi ai positivi al COVID, probabilmente in nome e per conto di intere categorie produttive, di gruppi privati e dei loro interessi.
Le dimissioni farsesche dell’Assessore alla Salute Ruggero Razza rispondono ad una logica furbesca tutta interna agli equilibri politici interni a Palazzo d’Orleans. Il Governo Musumeci deve dimettersi subito, per liberare la Sicilia dall’ennesimo comitato d’affari sorto all’ombra della sanità pubblica e della salute dei cittadini siciliani.