È di queste ore la notizia, che ci angoscia profondamente, dell’attentato al primo ministro della Slovacchia Robert Fico.
Attualmente il politico, uno dei pochi leader europei che si è espresso chiaramente contro l’invio delle armi all’Ucraina, e che si è dimostrato disponibile a una trattativa seria con la Russia, ha subìto un intervento importante ma le sue condizioni risultano ancora gravi a 24 ore dall’attentato.
Come Partito Comunista Italiano ribadiamo una ferma condanna di ogni forma di violenza, esprimiamo la più profonda solidarietà al popolo Slovacco, al suo premier e alle sue istituzioni e invitiamo a una profonda riflessione su come un certo tipo di informazione che delinea e disumanizza chi viene considerato il nemico non aiuta il mantenimento del vivere civile nelle nostre società.
