Il CC del Pci approva un ODG di solidarietà a Maduro e al popolo venezuelano

Il Comitato Centrale del PCI ribadisce la propria totale solidarietà e il proprio appoggio politico alla rivoluzione bolivariana del Venezuela e al compagno Presidente Maduro.

La solidarietà e l’appoggio del PCI divengono ancor più convinti, forti e determinati di fronte al carattere sempre più chiaramente “golpista” che hanno assunto le azioni controrivoluzionarie del fantoccio degli USA Guaidò, autoproclamatesi presidente del Venezuela sotto la spinta dell’imperialismo USA e dell’amministrazione Trump. Quello in corso in Venezuela è l’ennesimo tentativo “golpista” orchestrato dagli USA e dalle classi reazionarie venezuelane dall’inizio della rivoluzione Chavista.

Il disegno USA volto ad abbattere la rivoluzione venezuelana e il Presidente Maduro è parte essenziale ed integrante della lunga controffensiva nord americana avente come obiettivo quello di ripristinare l’ordine imperialista su tutta l’America Latina rivoluzionaria e progressista.

Come già Lula, anche Maduro deve essere estromesso dalla scena politica, al fine di mettere alla guida dei grandi paesi dell’America Latina gruppi politici e leader totalmente asserviti agli USA ed esponenti della reazione, della borghesia compradora e delle multinazionali di quei paesi. Schierandosi totalmente con il Venezuela bolivariano, il PCI stigmatizza severamente le posizioni filo-americane e filo-golpiste assunte da tanta parte dei Paesi dell’UE e dei suoi massimi esponenti istituzionali, quali Federica Mogherini, aggravate dalla risoluzione del Parlamento europeo che, nella totale subalternità agli USA, riconosce Juan Guaidò, presidente dell’Assemblea Nazionale di Caracas, come presidente legittimo ad interim del Venezuela. Paesi dell’Ue che, con assoluta arroganza, danno un ultimatum ad un Paese sovrano, imponendo, sotto la minaccia di ritorsioni economiche, nuove elezioni “democratiche”, delegittimando così un Presidente, Maduro, che non più tardi di qualche mese fa, è stato rieletto Presidente dal suo popolo.

Il PCI chiede con forza al governo italiano di non subordinarsi alle posizioni filo-golpiste espresse dai grandi paesi dell’UE e di uscire fuori dalla propria ambiguità, schierandosi chiaramente con il legittimo Presidente Maduro. Nel momento in cui gli USA, sostenuti dalla NATO, scelgono di uscire dall’accordo contro la proliferazione nucleare bellica in Europa, e il quadro internazionale acutizza le proprie contraddizioni e aumentano i pericoli di guerra, ancor più perniciosi appaiono i tentativi golpisti in America Latina, che ancor più aggravano le tensioni internazionali.

Il PCI garantisce il suo massimo impegno, sul piano internazionale e nazionale, volto alla difesa della rivoluzione bolivariana venezuelana.

 

Comitato Centrale del Partito Comunista Italiano
Roma, 2 Febbraio 2019

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