di PCI Sicilia
Privatizzazione dei saperi, privazione dei diritti politici e sociali. Precarizzazione delle esistenze, spoliticizzazione delle masse lavoratrici. Queste le parole d’ordine con cui i banchieri europei e i loro ministri si presenteranno a Catania il prossimo 22 giugno, in occasione del G20 su lavoro e istruzione.
Le linee guida della nuova Europa post pandemia segnano un quadro fosco e preoccupante, nel quale la libertà della conoscenza verrebbe ad essere piegata alle logiche cooptatrici del mercato e della competizione.
Il PCI si opporrà con forza e determinazione ad un modello di sviluppo che ha già dato pessima prova di se, desertificando e mortificando i campi del protagonismo politico, popolare e di massa.