a cura di Sandro Scardigli – Dipartimento Esteri e Comitato Centrale
Cari compagni e care compagne del Partito Comunista del Cile,
Vi giungano dal Partito Comunista Italiano i più calorosi auguri per il 111° Anniversario della fondazione del Vostro Partito.
In questi 111 anni di lotte per i diritti e la dignità dei lavoratori, delle lavoratrici e del popolo cileni, per il socialismo, avete pagato un grande prezzo di sangue, ma avete affrontato e vinto due dittature e ogni tentativo di piegarvi e distruggervi.
Quando pensiamo al Partito Comunista del Cile ricordiamo con affetto e gratitudine i suoi perseguitati politici che, dopo il Colpo di Stato dell’11 settembre 1973, si rifugiarono in Italia, continuando a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori italiani di allora la lotta per un Cile libero e per sconfiggere quelle stesse forze che, anche in Italia, tramavano per impedire al movimento operaio e popolare di mantenere aperti “i larghi viali” che le donne e gli uomini liberi stavano percorrendo per costruire una società migliore.
Come al tempo del governo popolare del compagno Salvador Allende anche oggi l’oligarchia, che da sempre rifiuta di mettere in discussione i propri privilegi, è disposta a tutto pur di impedire l’edificazione di un Cile democratico dove tutte le cittadine e tutti i cittadini abbiano assicurati una casa, un lavoro dignitoso, istruzione e salute. I “momios” continuano a ritenersi padroni per diritto divino e non accettano che tutti i cileni siano cittadini con pari diritti e che le risorse naturali del Cile appartengano alla collettività e vengano gestite per il bene di tutti.
Gli ostacoli, legali e illegali, frapposti al governo progressista di Gabriel Boric, le falsità diffuse attraverso il monopolio dell’informazione, il tentativo di impedire la promulgazione di una Costituzione che faccia del Cile uno Stato democratico e sociale di diritto, vorrebbero chiudere definitivamente la stagione di mobilitazione di massa che si è aperta con le enormi manifestazioni del 2019.
Siamo fraternamente vicini alle compagne e ai compagni comunisti cileni, che hanno nel loro partito lo strumento e la garanzia per portare avanti l’eredità storica di Luis Emilio Recabarren e Salvador Allende, verso un Cile pienamente democratico e socialista.
Partito Comunista Italiano – Dipartimento Esteri