di Mauro Alboresi, Segretario Nazionale PCI
Riprendiamo l’articolo pubblicato su CRI online.
Alle 0:00 dell’8 aprile, dopo oltre 70 giorni dall’entrata in vigore della misura di chiusura dei canali di uscita da Wuhan, la città è stata finalmente riaperta. Intervistato da China Media Group, il segretario nazionale del Partito Comunista italiano Mauro Alboresi ha osservato che la notizia sta portando fiducia e speranza all’Italia, che sta affrontando con il massimo sforzo l’epidemia di Covid-19.
Il segretario ha detto:“La pratica di Wuhan ci fa sapere che il metodo scelto sin dall’inizio dalla Cina è stato giusto, e dimostra che solo così si può contenere al massimo l’epidemia”.
Alboresi ha affermato che in questa pandemia la Cina è stata il primo paese a rimanere colpito, ma che una volta mobilitate tutte le forze sociali, sono stati conseguiti progressi importanti nel controllo epidemico. Al contempo, la Cina sta condividendo le sue esperienze con tutto il mondo, il che è importantissimo per gli altri Paesi.
Il segretario del PCI ha concluso dicendo di essere d’accordo con la proposta avanzata dal presidente cinese Xi Jinping durante il Vertice straordinario del G20 sulla gestione del Covid-19, in particolare con gli aspetti della proposta relativi al rafforzamento della cooperazione internazionale nella ricerca scientifica, al sostegno alle organizzazioni internazionali e all’appello ai vari Paesi affinché affrontino insieme gli impatti economici.