La strage continua senza freni

Dipartimento Lavoro PCI

Leggendo le notizie pubblicate nel sito dell’Osservatorio Nazionale morti sul lavoro di Carlo Soricelli si viene a conoscenza che i morti per infortunio nei luoghi di lavoro dal 1° gennaio  al 16 marzo del 2023 sono almeno 129. Sono 7 in più rispetto ai 122 dell’anno scorso. Un incremento, quindi, del 5,7% rispetto a quanto successo nello stesso periodo di un anno che ha visto il massimo di numero di morti nei luoghi di lavoro (757 in tutto il 2022).
La strage continua senza freni, ma quello che deve indignare è l’atteggiamento di chi può agire, di chi potrebbe fare e non fa nulla. Forse è “distratto”, facilmente “indifferente”. Magari è inadeguato, probabilmente “se ne frega” … 

Facciamo crescere un grande movimento al di là delle sigle, partendo dai problemi reali dando le giuste priorità. Vivere del lavoro e non morirne ci sembra sia la prima questione che si deve risolvere, il diritto fondamentale di ognuno, così come sancito dalla Costituzione nata dalla Resistenza.

Per un Comitato Permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro

ADERISCI ANCHE TU ! – Noi riteniamo che garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro sia una questione assolutamente prioritaria che si deve affrontare e risolvere in maniera decisa.

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