Dipartimento Lavoro PCI
Calderone: ‘Non si trovano un milione di lavoratori’ (ANSA.it)
"Oggi probabilmente abbiamo un milione di posti di lavoro che non riusciamo a coprire, mentre abbiamo tante persone che sono fuori dal circuito lavorativo e quindi dall'impegno attivo nel mondo del lavoro". - Lo afferma la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, al Forum Confcommercio.
Sarebbe da chiedere alla ministra del lavoro: ma secondo lei (il governo) quale può essere la causa? Non crede che sia per le sciagurate politiche per l’occupazione fatte da troppi governi? Che siano, forse, le condizioni di lavoro offerte? Il lavoro sempre più precario? I bassi salari? Gli orari indecenti? I continui ricatti ai quali sono sottoposte lavoratrici e lavoratori? “Probabilmente” direbbe la ministra con precisione claudicante.
Noi, invece, ne siamo certi. Lo siamo specialmente quando sentiamo gli esponenti del governo che brancolano nel buio, che sanno solo dire che bisogna contenere gli stipendi, che la colpa è di chi non vuole lavorare e resta a fare il parassita stravaccato sul divano… in pratica nessuna politica che non sia la solita tiritera di chi non ha alcuna idea né prospettiva di come risolvere le cose.
Si percepisce un pressapochismo imperante, unito alla volontà di non far pagare il giusto a chi ha di più e di “fregarsene” della Costituzione, e si resta sconcertati nel vedere una sostanziale rassegnazione da parte delle organizzazioni sindacali. Quello che succede in Francia e in altri paesi europei, da noi diventa qualcosa di utopistico.
Eppure solo qualche decennio fa (non tanti per la verità) si scendeva in piazza per molto meno e si lottava per quei diritti e quel rispetto che un po’ alla volta ci sono stati tolti. Altri tempi ci dicono.
