VOLANTINO|L’unica difesa possibile è l’unità nella lotta generalizzata

A cura del Dipartimento Lavoro PCI


Il governo di destra, in continuità con i precedenti governi tecnici, di centro sinistra o centro destra, prosegue nell’attacco alle condizioni di vita e di lavoro di milioni di lavoratrici e lavoratori.

La propaganda governativa sugli “aumenti salariali” costituisce una chiara truffa ai danni dei lavoratori: si spaccia per aumento salariale (poche decine di euro, ampiamente ridimensionate dall’inflazione) lo spostamento di risorse da previdenza e sanità.

Prosegue lo svuotamento e la distruzione degli ultimi residui di stato sociale (sanità, scuola, casa) e si torna, per quanto riguarda la precarietà, ai famigerati voucher.

L’abolizione del reddito di cittadinanza rende disponibile, sotto ricatto, forza lavoro soprattutto giovanile, per lo sfruttamento selvaggio, senza garanzia alcuna.

Questo attacco ulteriore rende, oggi più che mai, necessario prendere posizione, schierarsi, alzare la testa e lottare unendo i vari settori del lavoro, oggi divisi e spesso strumentalmente contrapposti, su un programma di difesa delle condizioni di vita e di lavoro di milioni di persone

per:

  • Abolire la precarietà e il lavoro nero
  • Impedire le delocalizzazioni vincolando gli investimenti
  • Garantire un salario minimo orario di almeno 10 euro
  • Indicizzare il salario rispetto agli aumenti del costo della vita
  • Riduzione generalizzata dell’orario di lavoro e assunzioni nei settori di pubblica utilità
  • Diminuire le tasse ai redditi bassi e aumentarle ai redditi altissimi. Per una tassa strutturale
    sugli enormi profitti delle multinazionali.
  • Investimenti significativi nella sanità e scuola pubblica e per finanziare il diritto all’abitare
  • Sicurezza e salute sui posti di lavoro: mai più incidenti e morti per il profitto.

 E’ necessaria, inoltre, una legge sulla rappresentanza che assicuri alle lavoratrici e ai lavoratori la possibilità di essere protagonisti e di decidere chi deve rappresentarli.

Questo è un governo che toglie soldi e diritti ai lavoratori, alla sanità, all’istruzione, aumenta le spese militari e persegue atteggiamenti di avventurismo guerrafondaio atlantista. È un governo ostile ai lavoratori, alle donne, ai pensionati, ai giovani.

POSSIAMO CAMBIARE, DIPENDE DA NOI!          

Per lavorare tutti, meglio, meno, in pace, salute e sicurezza; per retribuzioni che siano adeguate per una vita degna; per riconquistare il diritto al futuro, non ci sono alternative:

È NECESSARIO LOTTARE!

Partito Comunista Italiano – Dipartimento lavoro


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One Comment

  1. Saverio

    Bisogna fare uno sciopero sindacale, chiudere tutto scuole, agenzia delle entrate, benzinai, tabacchini

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